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Carissimi e carissime, vi ricordiamo che gli orari delle Sante Messe sono:
- Domenica 08:00 - 11:00 - 18:00
- Nei giorni feriali 08:00 - 18:00

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Ora potrai tenerti sempre aggiornato consultando la sezione AVVISI, dove saranno presenti tutti gli eventi e le attività riguardanti la Parrocchia Corpus Domini Massimina

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Parrocchia Corpus Domini

BACHECA AVVISI

Lunedì 24 aprile Don Federico Tartaglia compie 30 anni di sacerdozio

Lunedì 24 aprile 2023 Don Federico Tartaglia nostro parrocchiano compie 30 anni di sacerdozio chi […]

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GIOVEDI SANTO 6 APRILE 2023 ORARI 8,00-12,00 15,00- 18,00 VENERDI’ SANTO 7 APRILE 2023 ORARI […]

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Domenica 26 Marzo offerte per le vittime della Turchia e Siria

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Domenica 26 Marzo ore 15.30 confessioni per i ragazzi/e del 1° – 2° anno di cresima

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Sabato 25 Marzo santa messa e adorazione animate dalla comunità vittoria di Dio

Sabato 25 Marzo 2023 4° Sabato del mese la santa messa e l’adorazione sarà animata […]

Martedì 21 Marzo ore 20.30 riunione per l’organizzazione della festa patronale del corpus domini

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Domenica 19 Marzo offerte in chiesa per le famiglie della diocesi

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Domenica 19 Marzo confessioni bambini del 2° anno di prima comunione

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Mercoledì 15 Marzo messa e adorazione animate dalla comunità vittoria di Dio

Mercoledì 15 Marzo 2023 3° mercoledì del mese santa messa e adorazione eucaristica animata dalla […]

Domenica 19 Febbraio caffè letterario sul tema conflitti e dolore innocente

Il 19 Febbraio 2023 Domenica alle ore 16,00 nel salone teatro parrocchiale ci sarà il […]
Avere fede non significa non avere momenti difficili, ma avere la forza di affrontarli sapendo che non siamo soli.
Papa Francesco




Liturgia Del Giorno  

Coroncina Della Misericordia

Ascolta l’audio per pregare insieme

Per recitare la Coroncina della Divina Misericordia si può usare una semplice corona del Rosario. Si segue questa sequenza:

1. Segno della Croce
2. Padre Nostro
3. Ave Maria
4. Credo (Simbolo degli apostoli)

5. Su ogni grano maggiore del Rosario, quando si dice normalmente il Padre Nostro, si dica:

Eterno Padre, Ti offro il Corpo e il Sangue, l’anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

6. Su ogni grano minore del Rosario, quando si dice normalmente l’Ave Maria, si dica:
Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.
7. Invocazione. Alla fine della corona, si dice la preghiera seguente tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
8. Preghiera conclusiva (facoltativa)

Dio, Padre Misericordioso, che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio Tuo Gesù Cristo, e l’hai riversato su di noi nello Spirito Santo Consolatore, Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo. Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa’ che tutti gli abitanti della terra sperimentino la Tua Misericordia, affinché in Te, Dio Uno e Trino, trovino sempre la fonte della speranza. Eterno Padre, per la dolorosa Passione e la Resurrezione del Tuo Figlio, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.

Il Santo Rosario

IL SANTO ROSARIO



“Io sono la Madonna del Rosario; che continuino a recitarlo tutti i giorni. Non offendano più nostro Signore che è già tanto offeso. (La Madonna a Fatima, 13 Ottobre 1917)

“Il Santo Rosario è preghiera cristiana, evangelica ed ecclesiale. Esorto a tutti cordialmente a recitarlo (Giovanni Paolo II)

Il Rosario è composto di venti “misteri” (eventi, momenti significativi) della vita di Gesù e di Maria, divisi dopo la Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, in quattro Corone.

La prima Corona comprende i misteri gaudiosi (lunedì e sabato), la seconda i luminosi (giovedì), la terza i dolorosi (martedì e venerdì) e la quarta i gloriosi (mercoledì e domenica).

«Questa indicazione non intende tuttavia limitare una conveniente libertà nella meditazione personale e comunitaria, a seconda delle esigenze spirituali e pastorali e soprattutto delle coincidenze liturgiche che possono suggerire opportuni adattamenti» (Rosarium Virginis Mariae, n. 38).

Come si recita il Rosario?

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. O Dio vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Si enuncia ad ogni decina il “mistero”, per esempio, nel primo mistero: “l’Annunciazione dell’Angelo a Maria”. Dopo una breve pausa di riflessione, si recitano: un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria. Ad ogni decina della Corona si può aggiungere un’invocazione. Alla fine del Rosario vengono recitate le Litanie Lauretane, o altre preghiere mariane.

Padre Nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen

Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del seno tuo, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Litanie Lauretane

Salve, o Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva: a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

MISTERI GAUDIOSI (o della gioia)



Ascolta l’audio per pregare insieme




Primo mistero della gioia: l’angelo annuncia a Maria la nascita di Gesù. Dal Vangelo secondo Luca (1,26-28.30-31)

L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero della gioia: Maria fa visita alla cugina Elisabetta. Dal Vangelo secondo Luca (1,39-40. 41b-42.45)

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero della gioia: Gesù, il figlio di Dio, nasce dalla Vergine Maria. Dal Vangelo secondo Luca (2,1.4a.6-7)

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per [Maria] i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero della gioia: Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio. Dal Vangelo secondo Luca (2, 22b.25a.27-28)

Portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero della gioia: Maria e Giuseppe ritrovano Gesù nel Tempio, fra i dottori. Dal Vangelo secondo Luca (2,41-42.46.48-49)

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

MISTERI DOLOROSI (o del dolore)



Ascolta l’audio per pregare insieme




Primo mistero del dolore: Gesù prega e suda sangue nell’orto degli ulivi. Dal Vangelo secondo Luca (22,44)

Al monte degli ulivi Gesù, entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero del dolore: Gesù è flagellato dai soldati. Dal Vangelo secondo Matteo (27,26)

Pilato rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero del dolore: Gesù è incoronato di spine. Dal Vangelo secondo Matteo (27,28-29)

I soldati spogliarono Gesù, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero del dolore: Gesù percorre la via del Calvario portando la croce Dal Vangelo secondo Giovanni (19,17-18)

Gesù, portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù in mezzo.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero del dolore: Gesù è crocifisso e muore in croce. Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25.30)

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

MISTERI GLORIOSI (o della gloria)



Ascolta l’audio per pregare insieme




Primo mistero della gloria: Gesù è risorto e vivo. Dal Vangelo secondo Luca (24, 1-6a.9)

Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto». Ed esse annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero della gloria: Gesù ascende al cielo. Dal Vangelo secondo Marco (16,19-20)

Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero della gloria: Lo Spirito Santo scende su Maria e gli apostoli. Dal Vangelo secondo Giovanni (20,19.22)

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero della gloria: Maria è assunta in cielo. Dal Vangelo secondo Luca (1,46-50)

Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero della gloria: Maria è nostra madre e regina del cielo e della terra. Dal libro dell’Apocalisse (12, 1-2.5)

Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

MISTERI LUMINOSI (o della luce)



Ascolta l’audio per pregare insieme




Primo mistero della luce: Gesù è battezzato da Giovanni nel Giordano. Dal Vangelo secondo Matteo (3,16-17)

Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero della luce: Gesù presente alle nozze di Cana trasforma l’acqua in vino. Dal Vangelo secondo Giovanni (2,1-5)

In quel tempo vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero della luce: Gesù annuncia il Regno di Dio. Dal Vangelo secondo Marco (1,14-15)

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero della luce: Gesù si trasfigura davanti ai discepoli. Dal Vangelo secondo Matteo (17, 1-2)

Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero della luce: Gesù durante l’ultima cena istituisce l’Eucaristia. Dal Vangelo secondo Matteo (26,26)

Ora, mentre mangiavano, Gesù prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e, mentre lo dava ai discepoli, disse: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

MISTERI DOLOROSI (o del dolore)



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Primo mistero del dolore: Gesù prega e suda sangue nell’orto degli ulivi. Dal Vangelo secondo Luca (22,44)

Al monte degli ulivi Gesù, entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero del dolore: Gesù è flagellato dai soldati. Dal Vangelo secondo Matteo (27,26)

Pilato rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero del dolore: Gesù è incoronato di spine. Dal Vangelo secondo Matteo (27,28-29)

I soldati spogliarono Gesù, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero del dolore: Gesù percorre la via del Calvario portando la croce Dal Vangelo secondo Giovanni (19,17-18)

Gesù, portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù in mezzo.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero del dolore: Gesù è crocifisso e muore in croce. Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25.30)

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

MISTERI GAUDIOSI (o della gioia)



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Primo mistero della gioia: l’angelo annuncia a Maria la nascita di Gesù. Dal Vangelo secondo Luca (1,26-28.30-31)

L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero della gioia: Maria fa visita alla cugina Elisabetta. Dal Vangelo secondo Luca (1,39-40. 41b-42.45)

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero della gioia: Gesù, il figlio di Dio, nasce dalla Vergine Maria. Dal Vangelo secondo Luca (2,1.4a.6-7)

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per [Maria] i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero della gioia: Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio. Dal Vangelo secondo Luca (2, 22b.25a.27-28)

Portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero della gioia: Maria e Giuseppe ritrovano Gesù nel Tempio, fra i dottori. Dal Vangelo secondo Luca (2,41-42.46.48-49)

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.

MISTERI GLORIOSI (o della gloria)



Ascolta l’audio per pregare insieme




Primo mistero della gloria: Gesù è risorto e vivo. Dal Vangelo secondo Luca (24, 1-6a.9)

Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto». Ed esse annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Secondo mistero della gloria: Gesù ascende al cielo. Dal Vangelo secondo Marco (16,19-20)

Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Terzo mistero della gloria: Lo Spirito Santo scende su Maria e gli apostoli. Dal Vangelo secondo Giovanni (20,19.22)

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quarto mistero della gloria: Maria è assunta in cielo. Dal Vangelo secondo Luca (1,46-50)

Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono».

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.


Quinto mistero della gloria: Maria è nostra madre e regina del cielo e della terra. Dal libro dell’Apocalisse (12, 1-2.5)

Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre.